Punti critici nelle coperture a falda
Corso P1
Obiettivi formativi del corso
Il corso illustra approfonditamente come progettare il tetto a falde a “regola d’arte” nella sua complessità.
In laboratorio si sperimenteranno le soluzioni ed i materiali che determinano i diversi componenti del tetto a falde e verranno fornite indicazioni per una Direzione Lavori consapevole.
Sono previsti CFP per architetti, ingegneri e geometri.
In laboratorio si sperimenteranno le soluzioni ed i materiali che determinano i diversi componenti del tetto a falde e verranno fornite indicazioni per una Direzione Lavori consapevole.
Sono previsti CFP per architetti, ingegneri e geometri.
Fase teorica - Comprendere in aula come progettare il tetto a falde
Ore 09.00 – 12.30
- Tenuta all’aria e tenuta al vento
- La corretta impermeabilizzazione del tetto a falde: membrane, nastri e accessori
- Il fuoco in copertura
- Stabilità e antisismica
- Cenni di acustica in copertura
Osservazione
Ore 13.30 – 14.30
- Il processo di produzione delle tegole minerali. Visita allo stabilimento
Fase applicativa - La posa delle coperture a falda
Ore 14.30 – 17.30
Esercizi di posa in laboratorio relativi a:
- Nastrature e sovrapposizioni
- Le finestre da tetto a falde: il più comune punto critico
- Altri punti di discontinuità: sfiati, camini, antenne
- Sistemi di chiusura laterale (faldaleria e pezzi speciali)
- Il fissaggio delle tegole
- Schemi di posa per pezzi speciali (tegole paraneve, sistema di aerazione)
- Impermeabilità e resistenza delle membrane allo strappo
Date disponibili
Per informazioni sulle date di svolgimento dei corsi per i Progettisti, chiamare il Numero Verde gratuito 800 115577 attivo da lunedì a venerdì 9-12 e 14-17